ISPE Sanità è una organizzazione no-profit, libera ed indipendente, laica ed apolitica. I soci fondatori sono un gruppo di professionisti attivi o che provengono dalla Sanità.
E’ inevitabile che i soci fondatori dell’organizzazione, nonché i rappresentanti del Comitato Etico, i rappresentanti del Comitato scientifico, i partner e i collaboratori ad ogni titolo, abbiano interazioni più o meno intense con il mondo degli interessi privati del sistema sanitario. Questa circostanza, peraltro, permette ad ISPE Sanità di operare potendo contare su una expertise che si è formata sul campo. Data la complessità del sistema sanitario, ISPE Sanità considera il patrimonio di relazioni ed esperienze come un valore aggiunto dei propri rappresentanti e collaboratori.
Pertanto, ISPE Sanità non giudica inappropriato che i propri rappresentanti e collaboratori costituiscano o alimentino reti di relazioni e promuovano collegamenti di interessi autonomamente da quelli promossi da ISPE, a patto che essi siano fatti emergere e, nei casi in cui dovessero risultare anche solo potenzialmente confliggenti con gli interessi di ISPE Sanità o tendano ad influenzare in maniera inappropriata le decisioni, le attività o la reputazione di ISPE Sanità e dei suoi rappresentanti, siano gestiti attraverso condotte predeterminate e trasparenti.
Ogni anno, i soggetti nei confronti dei quali si applica la Policy redigono una dichiarazione (vedi allegato 1 e 2) in cui segnalano la presenza di collegamenti di interessi.
Le dichiarazioni vengono inserite in questa sezione del sito istituzionale di ISPE Sanità e sono accessibili a tutti coloro che vi accedono.
Eventuali modifiche da apportare alla dichiarazione in ragione di nuovi collegamenti di interessi vengono comunicate al Segretario Generale in tempi rapidi e pubblicate sul sito.
E’ cura del Segretario Generale assicurarsi che ogni dichiarazione venga compilata e sottoscritta.