Dieci proposte per migliorare l’efficacia dell’attività anticorruzione in Sanità, a legislazione vigente, senza costi aggiuntivi e per ogni Regione sono state presentate a Roma durante l’incontro “L’etica e l’arte della manutenzione del SSN.L’Anticorruzione possibile: entriamo nel merito”
Ispe-Sanità, in collaborazione con @Spazioetico ha lanciato i Livelli Essenziali Anticorruzione ovvero 10 proposte raccolte in un Decalogo di standard minimi che devono essere assicurati dalle strutture sanitarie per poter creare le condizioni in grado di garantire il raggiungimento di un determinato obiettivo anticorruzione.
Con il Decalogo, l’impegno assunto da ISPE Sanità e @spazioetico è quello di rendere intellegibili 10 Livelli Essenziali Anticorruzione affinchè si avviino ovunque quei processi culturali e organizzativi che sostengano la direzione generale e la governance aziendale a prendere decisioni strategiche ed operative nella prevenzione del rischio corruttivo, iscrivendola tra i mandati politici. Dalla gestione del conflitto di interessi all’attuazione del whistleblowing, dall’implementazione di reti di responsabili per la prevenzione della corruzione e trasparenza (RPCT) alla costruzione di un unico ufficio controlli coordinato, dalla valorizzazione della trasparenza e della reputazione all’istituzione di un ufficio comunicazione permanente fino alla costruzione di una leadership etica - occorre superare l’idea che l’anticorruzione sia percepita come un sistema ispettivo da subire.